Instagram è probabilmente il social network più usato da bambini e adolescenti. Un social network per condividere foto e video. Molti genitori ritengono Instagram “innocuo” ma ci sono delle “trappole” pericolose.
Gli aggiornamenti recenti per pubblicare le “storie” (foto e video che scompaiono dopo 24 ore) con divertenti personalizzazioni rendono l’APP ancora più attraente per bambini e adolescenti superando anche Facebook e Snapchat.
Apple consiglia l’uso dell’APP dai 13 anni.
I PERICOLI:
PORNOGRAFIA: Nonostante Instagram non permetta pornografia, facilmente si trova materiale pornografico e bastano due “tocchi” per cancellare la cronologia delle ricerche.
HASHTAG: Attraverso gli “hashtag” si possono trovare TANTI contenuti per adulti (porno, violenza ecc.). Hashtag “modicati” sono spesso dove i ragazzi cercano (es. p0rno, #kikme, #snapchatnudes ecc.).
CONTROLLI PARENTALI: L’APP di Instagram non può essere monitorata con filtri web convenzionali. Se vuoi monitorare l’attività di Instagram di tuo figlio, devi conoscere il nome utente e la password, essere un suo “follower” e controllare le chat.
Imposta le impostazioni dell’account di tuo figlio su “privato”. In questo modo i potenziali follower devo chiedere il permesso per seguire l’account e vedere le sue foto/video. Solo i follower possono vedere i post (anziché il pubblico generale di Instagram).
NOTA: anche se tuo figlio ha un account “privato”, questo protegge la sua identità solo da un follower non approvato. Non gli impedisce di cercare e trovare tutti i tipi contenuti spazzatura.
1. Entra nel suo account e clicca sulla “rotella”
2. Clicca su “Privacy dell’Account”
3. Attiva l’account Privato
CYBERBULLISMO: Instagram è pieno di cyberbullismo. Viene spesso fatto attraverso account falsi chiamati “Finstas” che commentano le foto e i video. Monitora sempre i commenti e messaggi cheto figlio riceve.
Esperti consigliano l’uso di Instagram dai 15 anni sotto controllo dei genitori.